Quartiere cinese di Bangkok - Guida Thailandia - Sawa discovery

Quartiere cinese di Bangkok

Durante un soggiorno a Bangkok, non perdete l'occasione di visitare Chinatown, un quartiere cinese noto per i suoi caffè, ristoranti, cibo di strada e il suo colorato bazar. Ecco una panoramica.

Esotico, pittoresco e rumoroso, il quartiere di Chinatown porta un profumo di Cina e di Asia nella capitale thailandese. Basta passeggiare lungo Yaowarat Road, una delle principali arterie commerciali di Bangkok: gli aromi delle spezie, le insegne luminose al neon, la frenesia del consumismo, le strade congestionate dai passanti, dai venditori ambulanti e dai tuk-tuk rombanti… Il cambio di atmosfera è garantito! Antico feudo dell'etnia Teochew, che immigrò nella capitale nel 1782 per commerciare con l'approvazione del re, Chinatown divenne il centro di una fiorente comunità cinese. Molti turisti vi si recano per apprezzare la gastronomia e le meraviglie artigianali. Se avete tempo, dedicate una giornata intera per esplorare i luoghi di interesse del quartiere.

Note storiche

Le prime ondate di immigrazione cinese a Bangkok risalgono al XVII secolo. Tuttavia, fu soprattutto dopo il 1782, quando Rama I instaurò la dinastia Rattanakosin, che il numero di migranti aumentò significativamente, rendendo necessaria la fondazione di Chinatown. Era innegabile la necessità di circondarsi di mercanti per rifornire la giovane capitale. Rama I invitò gli Hokkien a stabilirsi di fronte al Grande Palazzo, lungo il fiume Chao Phraya, e spostò i Teochew in una zona insalubre, fuori dalle mura della città, oggi conosciuta come Sampeng. Probabilmente fu una punizione per aver sostenuto il suo rivale Taksin.

Chinatown prosperò rapidamente a partire dagli anni 1850, quando il Trattato di Bowring aprì il porto di Bangkok alle navi britanniche. Le esportazioni portarono enormi guadagni, permettendo agli Hokkien di acquisire proprietà immobiliari. Arrivati in città, vivevano a bordo delle loro giunche ancorate sul Chao Phraya, investendo successivamente in residenze a Sampeng Lane. Con la ricchezza arrivò anche l’eccesso. Sampeng divenne un luogo di perdizione, frequentato da borghesi, trafficanti di oppio e giocatori incalliti. L'industria del sesso si sviluppò.

Fino all'inizio del XX secolo, Chinatown dominava le funzioni economiche e finanziarie della capitale. Tuttavia, la crescita urbana portò alla creazione di nuovi sobborghi. Molti negozi si trasferirono, diffondendosi nel tessuto sociale di Bangkok. Chinatown perse la sua supremazia commerciale, ma mantenne la sua atmosfera esotica e autentica.

Oggi

È impossibile non visitare Chinatown durante un soggiorno nella Città degli Angeli. Ritrovare la cultura cinese in pieno territorio siamese è un'esperienza fuori dal comune. Gli immigrati cinesi hanno portato un patrimonio inestimabile attraverso la loro storia, religione, commercio tipico, cucina colorata e speziata, e prodotti artigianali. Chinatown ambisce a trasmettere questo patrimonio alle generazioni future.

Cosa vedere a Chinatown

Musei, monumenti, mercati vivaci e colorati, impressionanti templi hindu-buddhisti… Un melting pot che rende giustizia all'atmosfera eclettica di Chinatown. Ecco la nostra lista di luoghi imperdibili:

La porta monumentale

Al centro di una rotonda da cui emerge Yaowarat Road, si erge la Chinatown Gate. È senza dubbio il monumento più evocativo del quartiere. L'inaugurazione di questa porta monumentale avvenne nel 1999 durante il Capodanno cinese. L'iscrizione "Lunga vita a Sua Maestà" è incisa sulla porta in omaggio a Rama IX.

Wat Traimit, il santuario del Buddha d'oro

A pochi passi dalla porta di Chinatown si trova Wat Traimit, o Santuario del Buddha d'oro, come lo chiamano i thailandesi. Si trova in Charoen Krung Road. L'idolo in oro massiccio all'interno del santuario lascerà i visitatori senza fiato. Il peso dell'oro utilizzato per la statua è di 5,5 tonnellate, pari a 240 milioni di dollari in valore monetario.

Yaowarat Chinatown Heritage Centre

Per conoscere le principali tappe storiche del quartiere, non esitate a visitare questo museo. L'esposizione inizia con un video in cui un nonno, bevendo una tazza di tè con il nipote, descrive la vita a Chinatown negli anni '40. Con l'aiuto di grafici e animazioni audiovisive, viene presentata l'immigrazione cinese a Bangkok in ordine cronologico. Situato al primo piano di Wat Traimit, il Yaowarat Chinatown Heritage Centre è una delle migliori attrazioni di Chinatown.

Wat Mangkon Kamalawat

Risale alla seconda metà del XIX secolo ed è il più grande santuario buddista di fondazione cinese a Bangkok. Sebbene la facciata sia piuttosto modesta, l'interno merita una visita. All'ingresso del viharn, salutate i quattro guardiani del paradiso che proteggono il mondo degli uomini dagli attacchi dei demoni. Date uno sguardo alle divinità del pantheon hindu, taoista e confuciano. Per informazione, il nome thailandese "Mangkon Kamalawat" si traduce in italiano come "Santuario del Drago di Loto". Il nome fu assegnato dal sovrano Rama V.

Santuario della dea Guanyin

Situato di fronte all'ospedale Thian Fa, lungo la turistica Yaowarat Road, il Santuario della dea Guanyin, o Kuan Yim, è un monumento imperdibile. Una grande folla di cinesi viene qui a pregare la bodhisattva, la cui benedizione risolve i problemi: la fertilità per le coppie, il denaro per gli uomini d'affari, la guarigione per i malati. La statua della dea, vecchia di oltre 900 anni, è un perfetto esempio di arte Tang.

Assaporare la cucina di strada di Chinatown

Chinatown è il miglior posto della capitale per provare nuove esperienze culinarie. Si mangia molto bene a prezzi contenuti. Lo stile della cucina è prevalentemente cinese, con influenze thailandesi e indiane.

Informazioni pratiche

Quando visitare Chinatown?

A Bangkok fa caldo tutto l'anno, mentre le piogge sono più frequenti tra luglio e ottobre. Per visitare il quartiere Chinatown con bel tempo, è consigliabile partire tra novembre e marzo.

Come arrivarci?

Raggiungere Chinatown è molto semplice utilizzando la metropolitana di Bangkok. Basta dirigersi verso la stazione MRT più vicina, salire sulla linea blu e scendere alla stazione di Hua Lamphong. Una volta usciti dalla stazione, camminate verso nord. Chinatown si trova a 15 minuti a piedi.

Attrazioni nelle vicinanze

Nelle vicinanze del quartiere cinese, ci sono altri luoghi notevoli che meritano una visita:

  • Il Nakhon Kasem, il famoso mercato dei ladri;
  • Il quartiere di Prahurat, che rappresenta un pezzo d'India in piena Thailandia;
  • Il mercato notturno di Saphan Phut, a pochi passi dal quartiere indiano.
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