Si Satchanalai - Guida Thailandia - Sawa discovery

Si Satchanalai

Classificati come patrimonio mondiale dell'Unesco, i magnifici templi di Si Satchanalai, nel nord della Thailandia, invitano a un appassionante viaggio nel tempo.

Ci troviamo nell'antica città di Sukhothai, primo regno del Siam e culla del buddismo mahayana. A 450 km a nord di Bangkok, lontano dalle strade rumorose e affollate, templi antichissimi che raggiungono decine di metri di altezza, Buddha dallo sguardo sereno ed elefanti di pietra si ergono in mezzo a un giardino alberato. La dolcezza dei paesaggi, la maestosità delle torri santuarie, le rovine khmer magnificamente conservate donano pace e serenità, e ricordano la grandezza di una civiltà passata. Questo è il centro religioso di Si Satchanalai, fondato nel XIII secolo da Sri Indraditya e conquistato due secoli dopo da Tilokarat. È lo splendore artistico e culturale del regno di Sukhothai. È un vero capolavoro architettonico, con torri di arenaria e laterite perfettamente integrate nel verde, tra palme e stagni coperti di fiori di loto. Godetevi una fuga culturale a Si Satchanalai durante un viaggio di piacere nella provincia di Sukhothai.

Storia

“Città delle persone buone”… Così la battezzò nel 1250 il re Sri Indraditya, padre della dinastia Phra Ruang, considerata la prima dinastia storica della Thailandia. In precedenza, la città era conosciuta come Chaliang o “città dell'acqua” e soggetta all'Impero di Angkor. Con l'aiuto di Pha Mueang, Sri Indraditya liberò Chaliang dal dominio khmer e la integrò nel giovane regno di Sukhothai. Mise il figlio Ban Mueang a capo della città.

Si Satchanalai fu costruita nella parte orientale di Chaliang. Giocò un ruolo importante durante l'apice del regno per la sua posizione di confine con Lanna e la Birmania. Pur non godendo dello stesso prestigio di Sukhothai, acquisì il titolo di seconda capitale o città principesca. Mentre Sukhothai era il centro del potere reale, Si Satchanalai era la capitale culturale e religiosa.

Dopo il crollo del regno di Sukhothai, Si Satchanalai fu temporaneamente governata dai principi Lanna dal 1451 al 1454, per poi diventare un regno vassallo di Ayutthaya. Le cronache manoscritte descrivono la città, ribattezzata Sawankhalok, come un grande centro di produzione di ceramiche in tutta l'Asia. Riforniva non solo la corte reale di Ayutthaya, ma esportava anche porcellane nelle Filippine, in Indonesia e in Giappone. La forma attuale della località risale al XVI secolo. Il suo piano è rettangolare e le mura alte 5 metri proteggevano un tempo il suo perimetro per scoraggiare gli invasori birmani.

Il sacco di Si Satchanalai avvenne nel 1766 durante una sanguinosa battaglia tra Myanmar e Ayutthaya. Dopo di ciò, la città-tempio fu abbandonata, orfana per sempre dei suoi abitanti che si trasferirono nel moderno quartiere di Sawankhalok.

Oggi: un sito storico di grande importanza

Ogni anno migliaia di visitatori si riversano nei templi in rovina di Si Satchanalai. Considerando il suo passato politico e militare, ma soprattutto i suoi monumenti khmer, ornati di dipinti e imponenti statue di pietra che annunciano i primi sviluppi dell'architettura thailandese, la città è stata dichiarata sito patrimonio mondiale dell'Unesco nel 1991 insieme al parco storico di Sukhothai e al parco storico di Kamphaeng Phet.

Passeggiata nel parco storico di Si Satchanalai

All'interno del parco sono state catalogate ben 215 rovine. Cartelli in thailandese e inglese sono disponibili nei siti più importanti, fornendo informazioni sulla storia, sull'uso funzionale del sito, sui movimenti architettonici e artistici dell'epoca. Ecco i principali punti di interesse:

Il Tempio della Sacra e Preziosa Reliquia (Wat Phra Sri Rattana Mahattat)

Il Wat Phra Si è non solo il tempio più antico di Si Satchanalai, ma anche la sua più bella icona architettonica. Le prime pietre furono posate nel XIII secolo sotto il regno di Jayavarman VII. Il tetto a shikhara simile a una torre di montagna testimonia l'arte khmer tipica.

Stando di fronte alla porta del prang, ammirate il dio Brahma dai quattro volti e osservate le eleganti danzatrici nei bassorilievi (le Apsaras). Numerosi resti khmer si trovano intorno al prang principale: la pagoda Phra That Mutao, progettata dai Mon, gli stupa di origine cingalese, il vihara Phra Song Phi Nong che ospita due maestosi Buddha, ecc. Non esitate a salire in cima al prang per una vista mozzafiato sulle rovine e sulla campagna circostante.

Il visitatore raggiungerà Wat Phra Si dopo aver attraversato la monumentale porta della città e il ponte di legno sospeso sul fiume Yom. Successivamente, occorrono 20 minuti di bicicletta dal Wat Phra Si all'ingresso del parco storico di Si Satchanalai. Gli autentici villaggi che si incontrano lungo il percorso faranno dimenticare la fatica.

Il Tempio della Regina o Wat Nang Phaya

Questa pagoda del XV secolo fu costruita dopo la conquista della città da parte dell'esercito di Ayutthaya. Secondo Rama VI, l'idea della costruzione venne da una principessa imperiale cinese di nome Pasuja Devi. Questa informazione si basa sulla leggenda, senza che un'indagine archeologica ne abbia confermato l'autenticità. In ogni caso, il Wat Nang Phaya è rinomato per i delicati motivi in stucco che adornano la facciata del suo vihara. È incredibile pensare che preghiere e discorsi risuonassero un tempo in questa sala riunioni, la cui architettura mescola sottilmente le influenze Lanna e Sukhothai.

Il Tempio degli Elefanti (Wat Chang Lom)

Complimenti per questo stupa di base quadrata con uno splendido sfondo forestale! Notate la struttura a due livelli, eretta nel 1286 per ordine del re Ram Khamhaeng, che successe a Ban Mueang sul trono di Sukhothai. Osservate le 20 nicchie arrotondate al secondo livello, in cui si trovavano Buddha di pietra alti 140 cm. Ma soprattutto, prestate attenzione alle incantevoli statue di elefanti che circondano il primo piano dello stupa. Sono 39: 4 grandi elefanti si trovano in ogni angolo, 9 elefanti più piccoli lungo i quattro lati, ma una statua è andata perduta.

Il Tempio dei Sette Monumenti (Wat Chedi Chet Thaeo)

Proprio a sud del Wat Chang Lom, grandi complessi di pagode si ergono davanti ai visitatori. È il Wat Chedi Chet Thaeo, costruito nel XIV secolo da una principessa di Sukhothai e che prende il nome dai suoi 32 stupa disposti in 7 file. Il principale stupa ha il merito di aver conservato la sua sommità a forma di bocciolo di loto.

Wat Chom Chuen

Sulla strada tra il Wat Phra Si e il parco storico di Si Satchanalai, potete fare una deviazione al Wat Chom Chuen. Uno stupa di forma sferica, un vihara e un mandapa in ottimo stato.

Informazioni pratiche

Prezzi e orari di apertura

Il sito è aperto tutti i giorni dalle 8:00 alle 17:00. Gli stranieri devono pagare una tassa d'ingresso di 100 baht (2,8 €), mentre i residenti pagano solo 20 baht (56 c€). Per visitare il Wat Phra Sri Rattana Mahattat, situato al di fuori del parco storico, sarà necessario pagare una tassa aggiuntiva di 20 baht.

Quando andare?

Come le altre città del nord, il clima di Si Satchanalai è nettamente più fresco e piovoso rispetto al resto del paese. Pianificate le vostre vacanze tra novembre e febbraio.

Come arrivarci?

La bicicletta è il mezzo di trasporto ideale per visitare il parco. A 3 km dall'ingresso, vedrete un piccolo supermercato, accanto a un ponte, che noleggia biciclette a 30 THB, circa 84 centesimi di euro. Tuttavia, il problema principale è raggiungere il parco storico di Si Satchanalai dal centro di Sukhothai.

È bene avvertire che gli autobus pubblici per Si Satchanalai cambiano spesso orari, e la puntualità non è il loro forte. La soluzione più pratica è noleggiare un trasporto privato se il vostro budget lo consente. In caso contrario, assicuratevi di arrivare molto presto al terminal degli autobus di Sukhothai. Ci sono quattro partenze al giorno, alle 7:00, 9:00, 10:30 e 11:30. Il viaggio dura 1 ora e mezza e costa 1,4 €. Chiedete al conducente di avvisarvi quando l'autobus si ferma vicino al Wat Phra Si.

Nei dintorni

All'uscita di Si Satchanalai, altri due monumenti dell'Unesco sono da scoprire nei dintorni: il parco storico di Sukhothai e il parco storico di Kamphaeng Phet.

guide:x_photos

Buongiorno

Sono Sylvain di "Sawa Discovery". Inviateci la vostra richiesta e vi risponderemo entro 48 ore.
Chiamateci al
WhatsApp: +33 (0)7 52 06 12 15